Roberto CONTE, nasce in un giorno di giugno del 1953 mentre fuori, nei campi, i contadini mietono il grano.
Roberto CONTE, nasce in un giorno di
giugno del 1953 mentre fuori, nei campi, i contadini mietono il grano.
Attore
dal
1982;
formato
da
maestri
quali
Ernesto
Calindri,
Carlo
Boso
(analisi
del
testo),
Beppe
Di
Meo
e
Renato
Gatto
(uso
della
voce),
Teatro
del
Sole
(improvvisazione
teatrale) e Laura Curino (narrazione).
Recita
in
molteplici
ruoli,
sia
comici
che
drammatici
(Beraldo
nel
“Malato
Immaginario”
di
Molière,
Fra
Timoteo
nella
“Mandragola”
di
Machiavelli,
il
cicisbeo
Dottor
Malatesta
nella
“Finta
ammalata”
di
Goldoni,
il
focoso
Don
Alvaro
de
Castilla
nella
“Vedova
scaltra”
ancora
di
Goldoni,
il
maggiordomo
in
“Ma
per
fortuna
è
una
notte
di
luna”
di
Ermanno
Carsana),
e
ancora
in
“Le
mammelle
di
Tiresia”
di
Appolinaire,
“Cuore
di
cane”
di
Bulgakov,
“Arsenico
e
vecchi
merletti”
di
Kesselring,
“L’armadietto
cinese”
di
A.
De
Benedetti,
“Parenti
serpenti”
di
C.
Amoroso
dal
film
di
M.
Monicelli,
“La
stanza
di
Veronica”
di
I.
Levin,
“In
cucina”
di
A.
Ayckbourn,
“Chiave
per
due”
di
J.
Chapman
e
D.
Freeman,
“Raptus”
di
D.
Falleri,
“I
Diari”
di
P.B.
Bertoli,
“Destinatario
sconosciuto”
di
K.
Kressmann
Taylor,
“L'Incidente
–
per
un
paio
di
mutandine”
di
Luigi
Lunari,
Piccoli
crimini
coniugali
di
E.E.
Schmitt,
L’Amica
della
tigre
di
C.
Terron,
“Il
marito
di
mio
figlio”
di
Daniele
Falleri,
“Luci
e
ombre
della
ribalta”
di
J.P.
Alègre;
nei
monologhi
“Stivai”
di
M.
Sernaglia
e
G.
Dello
Jacovo,
e
“Il
grande
inquisitore”
di
Dostoevskij.
Progetta
e
recita
in
diversi
reading
teatrali
fra
i
quali:
“Schegge
di
vita
di
un’anima
eletta”
–
dai
carteggi
di
Eleonora
Duse,
“La
guerra
davanti”
diari
e
documenti
della
Prima
Guerra
Mondiale,
“Poema
della croce” di Alda Merini, e molti altri ancora.
H
a
collaborato,
fino
al
2001,
come
attore,
con
il
Centro
Teatrale
“Eleonora
Duse”
e
”Il
Mappamondo”
condotti
da
Francesco
Censi,
regista
e
attore
membro
dell’”Actor
Studio”;
sono
allestiti
e
portati
nelle
scuole
superiori
del
Veneto:
“Lezione-spettacolo”
(viaggio
nella
drammaturgia
che,
partendo
dalla
tragedia
greca,
arriva
fino
al
teatro
dell’assurdo)
e
“La
stanza
delle
torture”
(presentazione
attraverso
varie
opere
del
Teatro
di
Luigi
Pirandello); con il Mappamondo ha recitato nello spettacolo “Teatrino di Campanile” da Achille Campanile, interpretando svariati personaggi;
Inoltre, oltre ad essere protagonista nelle reti Fininvest di una puntata in diretta della trasmissione “Forum”;
Partecipa
nel
2000
alle
riprese
di
“Provincia
segreta
2”
fiction
RAI
girata
nella
Provincia
di
Treviso
e,
con
la
regia
di
Monicelli
compare
anche
nel
film
televisivo
“Come
quando
fuori
piove”
girato
a
Bassano
e
nel
2003
partecipa
alle
riprese
di
un
episodio
della
fiction
televisiva
“Carabinieri
3” ; occasionalmente è chiamato per la registrazione di spot in reti televisive minori;
Regista
dal
1994,
approfondisce
e
si
specializza
frequentando
nel
2002,
la
scuola
di
regia
a
Roma,
presso
l’Accademia
del
“Teatro
Internazionale Integrato”, sotto la Direzione di Mariagiovanna Rosati Hansen e la guida di Giuseppe Argirò.
Nel
2004
Frequenta
la
Scuola
di
Regia
Teatrale
organizzata
dal
“Teatro
Stabile
del
Veneto”;
un
corso
di
400
ore
condotto
dai
maestri:
Maurizio
Scaparro, Marco Sciaccaluga, Luca De Fusco, Peppe Navello, Piero Maccarinelli e con gli attori Gaia Aprea e Max Malatesta.
Dal
1990
mette
in
scena
come
regista
molti
spettacoli
di
teatro
contemporaneo
per
lo
più
italiano
e
inglese
sia
con
Il
Teatro
delle
lune
(gruppo
da lui fondato) sia per altre compagnie teatrali.
Dirige
i
corsi
di
Teatro
e
di
Lettura
espressiva
all’U.T.E.
di
Montebelluna
dal
2001,
producendo,
con
il
gruppo
teatrale,
uno
spettacolo
ogni
anno.
Dal
1996
per
diversi
anni
ha
collaborato
come
consulente
esterno,
con
l’Istituto
Comprensivo
di
Caerano
S.
Marco,
dove,
nel
laboratorio
teatrale, ha guidato i ragazzi all’apprendimento di tecniche base d’improvvisazione, recitazione e interpretazione.
Ha condotto dal 2006 al 2014 i corsi di teatro per adulti e per adolescenti presso L’Accademia Danza Lirica di Montebelluna.
Ha guidato, nel corso degli anni, diversi laboratori sulla voce e sulla lettura espressiva, collaborando con diversi Comuni e biblioteche.
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