Roberto CONTE, nasce in un giorno di giugno del 1953 mentre fuori, nei campi, i contadini mietono il grano.
Primi passi....
Sin
da
piccolo
mi
dilettavo
ad
imitare
personaggi
famosi,
da
Paolo
Villaggio,
Stanllio
ed
Ollio,
Jerry
Lewis
a
Ornella
Vanoni
e
altri.
Cominciavo
a
respirare
l’aria
vera
del
palcoscenico
all’età
di
10
anni,
quando
seguivo
mio
padre
Renato,
impegnato
in
spettacoli
della
tradizione
veneta,
da
Goldoni
a
Ruzante
ai
commediografi
quali
Rocca,
Simoni,
Selvatico,
Palmieri,
a
fianco
di
Sergio
Cesca,
Arnaldo
Momo,
Andrea
Miani,
Vittorio
Pregel
ed
altri
grandi
nomi
del
teatro veneto.
L’esperienza radiofonica.
Poco
più
che
ventenne,
dopo
qualche
esperienza
teatrale
dialettale,
mi
avvicinavo
al
mondo
della
radio,
allestendo
una
mia
radio
privata
a
Mestre,
ideando
e
conducendo
programmi
di
intrattenimento,
prestando
la
voce
per
centinaia
di
spots
pubblicitari,
organizzando
e
presentando
spettacoli
di
giochi
e
karaoke
in
noti
pub
cittadini,
terminando
poi
l’esperienza
radiofonica
circa
quindici
anni
dopo
a
Radio
Venezia,
come
d.j.
e
intrattenitore
‘comico,
creando
personaggi
esilaranti
ed
imitando
le voci di nomi noti dello spettacolo e dello sport.
Di nuovo il teatro...
Nel
1997
ritorno
al
teatro,
iniziando
una
collaborazione
con
una
compagnia
mestrina,
‘Quelli
del
Parco’,
con
la
quale
ho
lavorato
come
attore e regista per cinque anni.
Tra
i
lavori
portati
in
scena,
di
grande
rilievo
l’interpretazione
e
la
regia
nell’allestimento
de
‘La
nonna’,
dello
scrittore
argentino
Roberto
Cossa,
spettacolo
di
forte
impatto
emotivo
sul
pubblico,
vincitore assoluto alla 4^ rassegna di Galta di Vigonovo (Ve) nel 1999.
Negli
anni
tra
il
1997
ed
il
2005
ho
inoltre
partecipato
a
numerosi
oratori
e
letture
collaborando
c
o
n
il
GTR
"Kolbe"
sotto
la
guida
del
già
citato
e
compianto
Vittorio
Pregel
(lavorò
con
Cesco
Baseggio
e
Marcello
Mastroianni),
portando
in
giro
per
l’Italia
le
vicende
appassionanti
della
vita
di
personaggi
storici
ed
attuali,
tra
le
quali
quelle
di
Papa
Giovanni,
Don
Tonino
Bello,
Don
Primo
Mazzolari
e
quella
legata
alla
drammatica
vicenda
del
sequestro
e
uccisione
dell'ex
dirigente
Montedison
Giuseppe
Taliercio
da
parte
delle
Brigate
Rosse.
Ho
collaborato
con
l’associazione
culturale
‘Il
Palco’
di
Dolo
(Ve)
interpretando
il
ruolo
di
Torvald
Helmer
nell’allestimento
di
‘Casa
di
bambola’
di
Ibsen
e
come
regista
dirigendo
‘Interno
con
Limoncello’,
una
brillante
commedia moderna che ha riscosso grande successo.
Finalmente il "Teatro delle Lune" !
La
collaborazione
con
il
‘Teatro
delle
Lune’
inizia
nel
2002
con
un
paio
di
brevi
apparizioni
in
‘Parenti
serpenti’
per
poi
proseguire
con
la
partecipazione,
nei
panni
di
uno
dei
protagonisti,
Gordon
Farrow,
in
‘Chiave
per
due’,
spettacolo
di
grande
successo,
giunto
finalista
tra
il
2003
ed
il
2004
in
quasi
tutte
le
più
importanti
rassegne
teatrali
nazionali
e
che
mi
sono
valse
la
‘nomination’
quale
migliore
attore
protagonista
ai
concorsi di Viterbo e di Pescia (Pt).
Ho
prestato
la
voce
(fuori
campo)
per
‘Raptus’,
spettacolo
accattivante
messo
in
scena
dal
‘Teatro
delle
Lune’
e
quella
per
il
narratore
nello
spettacolo “Tre vite in affitto” messo in scena dalla compagnia “Oberon”.
Con Roberto Conte sono stato più volte protagonista della lettura a due voci “Destinatario sconosciuto” di Kathrine Kressmann Taylor.
Successivamente
ho
interpretato
Vito
nella
spassosa
commedia
"I
diari"
di
Pier
Benedetto
Bertoli
e
il
Ragionier
Meroni
nella
divertente
piece
di
Luigi
Lunari
"L'incidente"
(ovvero
"Per
un
paio
di
mutandine")
spettacolo
che
ha
bissato
i
successi
di
"Chiave
per
due"
e
che
mi
ha
visto
ancora una volta in lizza per numerosi premi quale migliore attore protagonista.
Altro
spettacolo
strappa
applausi
e
risate
"Il
marito
di
mio
figlio"
mi
vede
attualmente
nei
panni
di
Ignazio,
grottesco
personaggio
assai
divertente.
Interpreto poi vari personaggi bizzarri in “Luci (ed ombre) della ribalta”.
Attualmente
l’impegno
con
il
Teatro
delle
Lune
riguarda
il
ruolo
di
Pio
Fidelio
nell’ultimo
spettacolo
realizzato
in
ordine
di
tempo,
“Chi
ti
ha
detto che eri nudo?” di Pier Benedetto Bertoli.
Spettacoli teatrali nei quali ho interpretato uno o più personaggi:
con il ‘Gruppo Teatro Tradizionale’
- 1982/84 ‘I lazzaroni’ - di F. Palmieri
- 1982/84 ‘Sior Tita paron’ - di G. Rocca
- 1982/84 ‘El capitelo de la Madona’ - di G. Pagan
con l’ACT ‘Quelli del Parco’
- 1997/1998 ‘I lazzaroni’ - di F. Palmieri
- 1999 ‘Quel che finisce bene’ - di P. Brolati
- 1999 ‘Gli gnomi’ - tratto dalla favola dei f.lli Grimm (spettacolo per bambini)
- 2000/2002 ‘Il mistero del libro d’oro’ - (per bambini, elaborazione e regia da E. Peltrera)
- 1999/2003 ‘La nonna’ - di R. Cossa (adattamento e regia di E. Peltrera)
con CTS ‘Il Palco’
- 2004 ‘Casa di bambola’ - di Ibsen
con il ‘Teatro delle Lune’
- 2002 ‘Parenti serpenti’
- 2003/2004 ‘Chiave per due’ - di Chapman e Freeman
- 2005 ‘I diari’ di Pier Benetto Bertoli
- 2006 ‘Destinatario sconosciuto’
- 2007 ‘L’incidente’ di Luigi Lunari
- 2011 ‘Il marito di mio figlio’ di Daniele Falleri
- 2013 ‘Luci (ed ombre) della ribalta’ di Alegre
- 2017 ‘Chi ti ha detto che eri nudo’ di Pier Benedetto Bertoli
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